Arrangiare per chitarra elettrica

di Simone Trimarco
La chitarra elettrica è la regina del rock, la sua voce ha accompagnato la storia della musica contemporanea fin da quando fu inventata più di 70 anni fa; le possibilità espressive dello strumento sono molteplici e la voce della chitarra cambia completamente in virtù del modello, dell'equalizzazione, dell'amplificazione e degli effetti che le vengono applicati. Il punto di forza di questo strumento è la versatilità; ma forse possiamo considerare il suono della chitarra distorta l'aspetto che l'ha resa più celebre.

In particolare i due utilizzi più diffusi sono quello di strumento solista e quello di accompagnamento, spesso con accordi di quinta, detti "power chords". Come strumento solista presenta, rispetto alla chitarra acustica e classica, il vantaggio di poter sostenere le note molto a lungo, grazie alla distorsione, e di avere un timbro che può a tratti ricordare una voce graffiata tanto che nel rock è lo strumento solista per eccellenza. L'aggiunta della chitarra elettrica in un pezzo immediatamente richiama questo genere, soprattutto quando viene suonata con un qualche tipo di distorsione.

La tecnica più utilizzata come strumento d'accompagnamento e quella dei power chords, ossia degli accordi di quinta suonati nel registro basso che trasmettono un senso di potenza, energia ed esplosione dinamica. Questo modo di suonare la chitarra elettrica è sicuramente quello più utilizzato in tutti i generi musicali, ma le possibilità espressive di questo strumento sono infinite!

Se si utilizza il suono pulito si può suonare in strumming, proprio come con l'acustica, dando un tono metallico e grunge al pezzo, oppure si possono suonare dei frammenti di accordi mischiati a frasi melodiche per rispondere alla voce e riempire un arrangiamento.

Infine è molto in voga l'utilizzo della chitarra elettrica come strumento ritmico, specialmente nei generi dance o funk; questa tecnica consiste nel ripetere dei pattern ritmici utilizzando dei frammenti di accordo nel registro più acuto della chitarra.